Nuova linea 803 e collegamenti via autostrada: così AMT migliora il servizio per le valli Stura, Leira e Orba

Valorizzare l’entroterra genovese, rendendo più efficienti e veloci i collegamenti tra le vallate e il capoluogo. È questo l’obiettivo della nuova proposta di mobilità per le valli Stura, Leira e Orba, presentata questa mattina nella sede della Città Metropolitana di Genova in occasione di un incontro tra il consigliere delegato ai Trasporti Claudio Garbarino, il presidente e il direttore generale di AMT, rispettivamente Ilaria Gavuglio e Stefano Pesci, e i sindaci delle valli interessate dal progetto: il sindaco di Mele Mirko Ferrando, il sindaco di Masone Omar Missarelli, il vicesindaco di Campoligure Giorgio Pizzorni, il sindaco di Rossiglione Katia Piccardo, il sindaco di Tiglieto Giorgio Leoncini e il sindaco di Urbe Fabrizio Antoci.

La prima novità consiste nell’istituzione di un nuovo collegamento (linea 803), dalle caratteristiche prettamente urbane, che opererà sulla tratta Voltri FS - Mele - Fado. Il servizio, rispondendo alle esigenze dei cittadini, garantirà, di fatto, un migliore collegamento oltre la già esistente linea urbana 101 (Voltri FS-Acquasanta), realizzando una sostanziale continuità dei collegamenti urbani e provinciali con Genova.

Per quello che riguarda la Valle Stura, il collegamento con Genova continuerà a essere effettuato dalle 20 coppie di corse della linea provinciale 701 (Rossiglione - Campoligure - Masone - A26 - Prà - Voltri FS) e dalle 5 coppie di corse della linea 702 (Rossiglione - Campoligure - Masone - A26 - Pegli - Genova Brignole), ma entrambe le linee effettueranno tutti i percorsi via autostrada. Anche in questo caso, la necessità del territorio era quella di velocizzare il collegamento con la città, evitando il transito per la statale del Turchino, rendendolo più efficace e rispondente alle esigenze di mobilità dei cittadini.

«Sono molto soddisfatto della riuscita di questo progetto – dichiara Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana di Genova – come Ente di area vasta ci stiamo lavorando da molti mesi, e penso che questa possa essere una soluzione vincente per tutti, soprattutto per la popolazione delle vallate che avrà finalmente un servizio di Tpl veloce e agile, in grado di convincere molti dei residenti a non abbandonare i bellissimi paesi dell’entroterra per problematiche legate ai collegamenti con il capoluogo».

«Il trasporto pubblico è un asset essenziale per lo sviluppo della mobilità sostenibile e per la valorizzazione del territorio. L’accordo che abbiamo raggiunto oggi va esattamente in questa direzione – afferma la presidente di AMT, Ilaria Gavuglio – Sostenere le comunità che vivono nell’entroterra offrendo un servizio di trasporto pubblico efficace e rispondente alle esigenze dei cittadini è l’obiettivo che vogliamo perseguire con Città Metropolitana; ringrazio Claudio Garbarino per la condivisione di questa comune visione e i sindaci incontrati oggi per il proficuo confronto. Lavoreremo cercando di comprendere sempre meglio le esigenze di tutti i territori del bacino metropolitano che sono così diversi tra loro. Il nuovo servizio, che partirà a marzo, potenzierà e velocizzerà gli spostamenti delle persone che vivono nell’entroterra, rendendoli ancora più efficaci».

Entrambe le novità partiranno nel mese di marzo. Tutte le informazioni relative al nuovo servizio si potranno consultare a breve sul sito e sull’APP AMT.