Controlli ordinari quotidiani sulla rete urbana ed extraurbana di Genova e verifiche intensive organizzate, con cadenza settimanale, nelle principali zone di interscambio e in altri punti strategici del territorio servito da AMT: così l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale nella Città Metropolitana di Genova prosegue la propria attività di verifica, impiegando quotidianamente circa 50 verificatori.
Proprio questa mattina, tra le 8 e le 12, si è svolta una verifica intensiva alla stazione De Ferrari della metropolitana (tornata a pagamento per tutti gli utenti a partire dall’1 novembre 2025). Durante le quattro ore di verifica, 15 VTV, affiancati da due agenti della Polizia Locale, hanno controllato la validità dei titoli di viaggio alle passeggere e ai passeggeri in uscita dalla stazione. Su 1.490 verifiche sono state riscontrate 229 situazioni irregolari, per un tasso di evasione pari al 15,4%. 122 persone hanno regolarizzato immediatamente la loro posizione pagando un'oblazione di 42 euro.
«Con il nostro Piano di verifiche intensive, come quella svolta oggi a De Ferrari, e di controlli quotidiani sulla rete, intendiamo trasmettere un messaggio chiaro: utilizzare il trasporto pubblico in maniera regolare, con un titolo di viaggio valido, è prima di tutto un obbligo, oltre a rappresentare un atto di rispetto e di responsabilità verso l’intera comunità. Per questo presidiamo in modo diffuso i nostri servizi per contrastare l’evasione tariffaria – commenta Paolo Ravera, direttore generale di AMT – Ma non solo. I controlli contribuiscono alla prevenzione, alla tutela e alla salvaguardia della sicurezza: per questo vengono svolti anche in coordinamento con gli agenti della Polizia Locale, che ringraziamo, con l’obiettivo di garantire a tutti coloro che usufruiscono dei nostri servizi di Tpl un ambiente sicuro e sereno a bordo dei nostri mezzi».




