La nuova APP AMT per muoversi facilmente a Genova

Introdurre nuovi modelli di fruizione del servizio, facilitare l’accesso alle informazioni, smaterializzare i titoli di viaggio, sfruttare la tecnologia a servizio di un miglior trasporto pubblico: sono questi gli obiettivi che AMT si pone lanciando la nuova APP del TPL genovese.

La gestione del tempo è un aspetto fondamentale nelle abitudini di spostamento dei cittadini. La qualità dell’informazione in tempo reale è un fattore ormai imprescindibile per chi si muove in città.

La nuova APP, non solo mantiene i plus della versione precedente, che aveva avuto un ottimo successo in termini di download effettuati, 551.000 tra Android e iOS, e di soddisfazione degli utenti ma ne migliora decisamente le performance e la tipologia di contenuti offerti.

La schermata di avvio si apre direttamente su una serie di ricerche facilitate: cerca linee e fermate, orari, percorsi, biglietti e preferiti. Anche le news trovano spazio in apertura, fornendo al cliente, non solo informazioni sul servizio programmato, ma anche aggiornamenti in tempo reale sulle variazioni in corso.

Altro aspetto innovativo è la virtualizzazione dell’abbonamento: la CityPass si può caricare direttamente sulla nuova APP così da averla sempre con sé e, a tendere, si potranno gestire altre operazioni, tra cui il rinnovo dell’abbonamento. Tutto direttamente dalla APP.

Tra le novità, anche le nuove possibilità di acquisto da effettuare direttamente dalla APP: non solo si può continuare ad acquistare il biglietto normale via SMS, ma si aggiungono il biglietto per ascensori e il mini carnet web nelle due versioni, bus e ascensori.

Particolare attenzione è stata prestata, nella progettazione della APP, a tutti i clienti e utilizzatori del TPL, soprattutto le categorie più fragili, grazie ad un progetto avviato con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, per la fruizione dei contenuti in modalità assistiva. E’ stata, inoltre, introdotta la ricerca vocale.

La nuova applicazione è poi collegata a sistemi di analytics per raccogliere utili informazioni sul suo utilizzo così da tararne sempre meglio gli aggiornamenti in base alla sua fruizione.

Le due versioni, per Android e iOS, sono state lanciate rispettivamente a febbraio e a maggio, ad oggi sono già state effettuate 46.000 installazioni della prima e 5.000 della seconda, con una media di 350 e 180 download al giorno.

L’utilità di uno strumento, ancor più se smart, sta nella sua conoscenza e diffusione. Per questo AMT ha avviato un progetto di formazione sulle modalità d’uso della APP: un programma di incontri formativi in aula per i cittadini interessati, con un occhio attento soprattutto alle generazioni silver, o comunque, a chi ha meno dimestichezza con queste tecnologie.

Lo staff tecnico di AMT sarà a disposizione tutti i martedì, dalle 10.00 alle 11.00, a partire da martedì 9 luglio, agosto escluso, per illustrare le caratteristiche della nuova APP, mostrare come ottimizzarne i contenuti, illustrare le più frequenti situazioni di utilizzo, registrare opinioni e commenti. Un dialogo continuo per migliorare sempre più la tecnologia applicata al trasporto, partendo dall’ascolto e dal confronto con chi questi strumenti li usa tutti i giorni per muoversi a Genova. Le classi si terranno presso la Sala Liguria di Palazzo Ducale, sempre disponibile a iniziative per la città.

I cittadini interessati potranno contattare il Servizio Clienti di AMT al numero di telefono 848 000 030 o alla mail servizioclienti@amt.genova.it prenotando la propria partecipazione.

Una prima classe sperimentale si è svolta martedì 25 giugno. Si è trattato della prima SilverClass, riservata agli over 65, creata nell’ambito del progetto SilverBus, il progetto realizzato con Ospedali Galliera e CIELI per la terza età che si muove a Genova con il trasporto pubblico. In 15 persone, tra partecipanti al progetto SilverBus e clienti AMT, hanno partecipato alla prima lezione, un’occasione per imparare da soli senza dover chiedere aiuto agli “smart nipoti”. SilverBus è il progetto che si pone come obiettivo di favorire l’invecchiamento attivo attraverso la conoscenza, lo studio e le proposte mirate alla terza età per stimolare persone ancora fisicamente attive a uscire in autonomia. La nuova APP vuole essere un ausilio pensato proprio per tutti.