ASSTRA: presentato il Position Paper “Per un sistema del TPL più competitivo, resiliente e sostenibile: la visione di ASSTRA per il futuro della mobilità”

Comunicato stampa di ASSTRA     

Al centro l’impegno delle imprese della mobilità nel contesto di ripresa in 11 punti.

Il documento si articola su 3 assi strategici: la riforma del settore in un quadro di semplificazione normativa, lo stato delle relazioni industriali e le novità della Legge sulla concorrenza; le risorse a sostegno del rilancio della mobilità e gli impatti attesi; le proposte d’azione per il sistema-Paese (ABSTRACT)

Roma, 14/12/2021

In occasione del XVI Convegno Nazionale ASSTRA “Next Generation Mobility – Le imprese della mobilità come leva per la trasformazione sostenibile e la competitività del sistema-Paese” (tornato quest’anno nella tradizionale versione in presenza) è stato presentato il Position Paper di ASSTRA “Per un sistema del TPL più competitivo, resiliente e sostenibile: la visione di ASSTRA per il futuro della mobilità”, realizzato con contributo tecnico-scientifico di The European House - Ambrosetti.

Il documento strategico, che contiene la piattaforma delle proposte e richieste associative, è stato introdotto dal Presidente ASSTRA Andrea Gibelli e illustrato da Jonathan Donadonibus, Business Strategy Consultant, The European House-Ambrosetti. Il documento si articola lungo tre assi:

  1. la riforma del settore in un quadro di semplificazione normativa, lo stato delle relazioni industriali e le novità della Legge sulla concorrenza;
  2. le risorse a sostegno del rilancio della mobilità e gli impatti attesi;
  3. le proposte d’azione per il sistema-Paese.

A quest’ultimo proposito, per quanto attiene il ruolo, il contributo delle aziende del TPL e le conseguenti richieste ai decisori ad ogni livello di governo, una particolare enfasi è stata posta sull’impegno delle imprese di mobilità nel nuovo contesto di ripresa, sintetizzato in 11 punti qualificanti.

Le imprese di mobilità svolgono infatti un ruolo chiave per il progresso e lo sviluppo del settore. Non solo perché rappresentano il perno del processo produttivo ed in particolare degli investimenti ma anche perché l’efficienza produttiva e l’efficacia del servizio sono condizioni essenziali per assicurare la qualità del trasporto collettivo ed una reale competitività rispetto al trasporto privato.

A tale scopo occorre perseguire l’obiettivo di valorizzare il ruolo imprenditoriale ed industriale delle aziende del settore, partendo dalla affermazione di un principio, peraltro già sancito a livello comunitario, di neutralità dell’assetto proprietario delle imprese nonché della modalità di affidamento del servizio.

L’obiettivo ultimo che le regole vigenti già pongono è infatti quello di una produzione efficiente ed efficace dei servizi.

Tenendo conto che il mercato di riferimento è fortemente regolato e che la regolazione incide significativamente sulle tipiche leve imprenditoriali l’impegno delle aziende può svilupparsi attraverso:

  1. Promozione, secondo logiche industriali e sulla base dei contesti di mercato, di sinergie tra imprese, ad esempio, attraverso forme aggregative o di partenariato coerenti con il RE 1370/2007;
  2. Gestione ed identificazione dei rischi, sia commerciali che industriali, connessi all’erogazione del servizio, favorendone la contrattualizzazione secondo le misure di regolazione dell’ART (matrice dei rischi);
  3. Promozione, anche attraverso l’incremento dei livelli di digitalizzazione, di politiche tariffarie più flessibili ed integrate, nel rispetto del necessario contenuto di socialità della tariffa per alcune fasce di utenza. Ciò al fine di incidere favorevolmente sulla regolazione della domanda, favorendo l’ottimizzazione dei flussi e facilitando la fruibilità dei servizi da parte dell’utenza;
  4. Assunzione di un ruolo centrale nello sviluppo dei MaaS, in quanto integratore naturale dei servizi di mobilità e perno della mobilità sostenibile; l’operatore di trasporto collettivo rappresenta, sulla base della centralità del servizio di trasporto all’interno dell’ecosistema della mobilità urbana, la spina dorsale del sistema e rappresenta – per competenze, capacità di investimento e conoscenza del territorio servito – il soggetto in grado di integrare sulla piattaforma una selezione di altri servizi. il MaaS costituisce un processo della catena del valore di assoluta rilevanza e parte fondamentale di un rinnovato modello di business;
  5. Rafforzamento della lotta all’evasione tariffaria, che ogni anno produce un danno di 500 milioni di euro per il sistema TPL, considerando inoltre che in questo periodo si registra una maggiore propensione ad evadere;
  6. Sviluppo di modelli di business finalizzati all’incremento di entrate diverse da quelle caratteristiche (tariffe e contributi) attraverso lo sviluppo di nuovi servizi di mobilità;
  7. Promozione di progetti di digitalizzazione del sistema della mobilità sia applicata all’offerta dei servizi di mobilità (ad es. MaaS, infomobilità, bigliettazione elettronica, ecc) che alla gestione dei processi aziendali (operations, manutenzione, marketing e comunicazione ed amministrazione) al fine di cogliere i benefici derivanti dall’innovazione tecnologica;
  8. Incremento dei livelli di produttività del lavoro associato ad un sistema di relazioni industriali adeguato alle sfide del processo tecnologico;
  9. Compartecipazione ad una politica espansiva degli investimenti finalizzati a più elevati livelli di qualità del servizio oltreché a contribuire alla trasformazione ecologica delle flotte e delle infrastrutture;
  10. Rafforzamento della capacità progettuale per farsi promotori di iniziative di investimento cogliendo le opportunità che si presentano a livello europeo, nazionale e territoriale;
  11. Consolidamento della collaborazione con gli attori della mobilità, dando continuità a quanto fatto nell’ambito dei tavoli di coordinamento prefettizi al fine gestire in modo ottimale la fase emergenziale Covid-19 e contribuire ad assicurare il regolare svolgimento delle attività.

Per gli atti del Convegno Next Generation Mobility XVI Convegno nazionale ASSTRA consultare http://www.asstra.it/