Impatto del nubifragio sugli impianti speciali di Amt

A causa delle avverse condizioni e delle forti precipitazioni registrate ieri, gli impianti speciali di Amt hanno subito allagamenti e danni significativi. A seguire sono descritte le situazioni relative ai singoli impianti.

Funicolare Zecca-Righi
Le violente piogge e la saturazione della rete di smaltimento delle acque meteoriche, hanno determinato il totale allagamento della sala macchine, profonda circa 8 metri, della stazione Zecca. Tutti i meccanismi della sala macchine, che contiene i rinvii ed i contrappesi, erano stati completamente controllati ed in parte sostituiti nel corso dei lavori relativi alla revisione ventennale dell'impianto.
E' stato possibile svuotare la sala macchine solo nella giornata di oggi, sono in corso di verifica i possibili danni subiti dalle parti meccaniche rimaste sott'acqua. Una valutazione più precisa sarà possibile solo nei prossimi giorni quando cominceranno le corse di prova in preparazione al collaudo. Non si possono escludere eventuali interventi correttivi che potranno determinare un ritardo del collaudo stesso.

Ferrovia a Cremagliera Principe - via Bari
La violenza delle acque ha determinato lo spostamento del ballast (pietrame di sostegno delle traversine dei binari). Nella mattinata il personale Amt ha provveduto al ripristino del corretto livello del ballast. La cremagliera è tornata in servizio questo pomeriggio.

Ascensore di Montegalletto
La sala macchine dell'impianto di Montegalletto, a causa delle copiose infiltrazioni d'acqua, si è allagata nel tardo pomeriggio di ieri rendendo necessaria la chiusura per motivi di sicurezza. L'impianto è stato riattivato nella mattina di oggi dopo una serie di interventi e verifiche attuate dalla serata di ieri fino a questa mattina.

Ferrovia Genova Casella
Sulla Ferrovia Genova Casella si sono dovuti purtroppo constatare diversi punti nei quali, lungo la sede di corsa, l'acqua ha trasportato fango, pietrame o addirittura massi; i punti più critici sono in prossimità della stazione di Manin, della Galleria Fontanassa e della località Pino. Il ripristino delle strutture di smaltimento delle acque e la pulizia definitiva delle sedi di corsa richiederanno almeno 8 settimane di lavoro. Peraltro, alcuni punti critici si sono dovuti verificare con l'intervento di tecnici specializzati, il cui sopralluogo è tutt'ora in corso. Il servizio della Ferrovia è stato fino ad oggi comunque regolare.

Tutti gli altri impianti (ascensori e funicolare Sant'Anna) hanno potuto garantire la continuità del servizio, nonostante le precipitazioni abbiano generato copiose infiltrazioni d'acqua.
La metropolitana è rimasta sempre attiva garantendo un'alternativa di trasporto in una situazione in cui la percorribilità delle strade risultava molto difficile.
Le ricadute sul servizio sono state contenute e limitate grazie alla presenza costante del personale Amt che ha operato anche durante la notte per i necessari controlli.