Testo Comunicato

Prresentazione dei nuovi bus ecologici di Amt



Pubblicato il: 09/12/09 alle: 3:00 PM

A Genova saranno in servizio nei prossimi giorni i nuovi bus ecologici EEV. Il progetto di rinnovamento del parco mezzi Amt, realizzato in partnership con il Comune di Genova, ha permesso l'acquisto di 55 nuovi bus EEV (enhanced environmentally vehicle) da 18 metri (30 bus) e 12 metri (25 bus). E' un altro passo verso la mobilità rispettosa dell'ambiente coerente con il Patto sottoscritto dal sindaco Marta Vincenzi lo scorso 10 febbraio, a Bruxelles, assieme a centinaia di sindaci europei, con l'impegno di ridurre le emissioni inquinanti di CO2 oltre gli stessi obiettivi dell'UE, cioè in misura superiore al 20% entro il 2020, e realizzare un impiego di energie rinnovabili del 20%. In questo modo la città di Genova si sta preparando a raggiungere alcuni obiettivi importanti, sottoscritti e previsti dai Piani di Azione del Patto. La nuova flotta ecologica di Amt ne è un esempio. Essa è stata acquistata grazie al finanziamento del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio del Mare (circa 10 milioni di euro) e con la prospettiva di un contributo significativo della Regione Liguria (circa 5 milioni di euro) per il quale Amt ha già avanzato richiesta di finanziamento.

Con questi nuovi mezzi il parco veicolare di Amt si orienta sempre più verso la mobilità sostenibile: su un totale di 755 bus oggi si contano 34 filobus e 55 bus EEV, in tutto 89 bus rispettosi dell'ambiente, vale a dire circa il 12% del parco.
I nuovi bus EEV, riconoscibili grazie all'adesivo verde Ecobus che ne caratterizzerà la livrea, hanno standard elevatissimi in termini di rispetto per l'ambiente e rappresentano ciò che si può chiedere di più ecologico ad un bus a gasolio; hanno, infatti, una motorizzazione ad inquinamento quasi nullo che assicura il minor impatto ambientale ad oggi possibile. I benefici ambientali stimati per i nuovi bus EEV sono i seguenti:
-il particolato si ridurrà quasi a zero (- 99%);
-gli altri inquinanti si abbatteranno di circa l'85% (CO - 84%; HC - 88%; NOx - 84%).

  • Il percorso della mobilità sostenibile
    Il progetto di rinnovamento della flotta aziendale a favore di un parco mezzi più ecologico fa parte della politica aziendale di lavorare per il miglioramento della mobilità. L'obiettivo dell'iniziativa e l'impegno di Amt è di potenziare il trasporto pubblico e contribuire al miglioramento della qualità dell'ambiente e dell'aria nell'area urbana.
    L'inserimento degli EEV è un'altra delle tappe segnate da Amt nel percorso verso la mobilità sostenibile che ha visto negli ultimi anni la realizzazione di progetti importanti per la città:

    nel 2007 è stato reinserito il filobus a Genova e realizzato il restyling tecnico ed estetico dei filobus da 12 metri, il reinserimento del filobus ha permesso di ridurre sulla linea 30 le emissioni inquinanti, senza contare la riduzione dell'inquinamento acustico grazie alla silenziosità del motore elettrico;

    nel 2008 è stato reso operativo il prolungamento della rete filoviaria dal centro città fino a Sampierdarena ed è stato perfezionato l'inserimento, nella flotta ecologica di Amt, di 17 nuovi filobus snodati da 18 metri, in servizio sulla linea 20, che hanno ulteriormente migliorato la capacità di carico della rete ecologica di Amt e contribuito ad un trasporto più rispettoso dell'ambiente e più silenzioso, soprattutto nell'attraversamento del centro città;

    negli ultimi anni 50 autobus motorizzati Euro 0 sono stati dotati di filtri antiparticolato per il contenimento delle emissioni inquinanti, migliorando le prestazioni dei motori diesel;

    l'apertura nel 2003, 2005 e 2006 delle stazioni della metropolitana di Darsena, San Giorgio, De Ferrari e Sarzano/Sant'Agostino ha contribuito a spostare parte del traffico di superficie, condizionato dal traffico cittadino, in modalità sotterranea sveltendo e rendendo più efficienti, anche da punto di vista energetico, gli spostamenti dalla periferia al centro;

    nel 2004 è stato aperto al pubblico l'innovativo ascensore verto-orizzontale di Montegalletto, unico nel suo genere, ideato e realizzato da Amt che ha permesso di collegare in maniera sostenibile la zona di Principe con la Circonvallazione a Monte;

    in tema di utilizzo di fonti di energia alternative e non inquinanti e coerentemente con la politica di salvaguardia dell'ambiente perseguita da anni, Amt ha previsto per la realizzazione della nuova rimessa di Campi l'installazione di impianti a pannelli solari e fotovoltaici che renderanno la struttura pressochè autosufficiente dal punto di vista energetico. Entro i primi mesi del 2010 sarà pronto il progetto definitivo della rimessa, che in uno spazio di 30 mila metri quadrati sarà in grado di ospitare oltre 300 autobus. La rimessa sarà del tipo a piazzale attrezzato, con un'officina coperta di circa 5 mila metri quadrati e una palazzina per uffici e servizi. L'inaugurazione della nuova struttura è prevista tra la fine del 2011 e i primi mesi del 2012. Il nuovo polo manutentivo della Valpolcevera a servizio del Ponente permetterà di restituire alla città due importanti spazi urbani, attualmente occupati dalle rimesse di Cornigliano e Sampierdarena.