Come funzione SIMON durante il servizio
Ogni bus in circolazione invia al CCB ogni 30 secondi (“ciclo di polling”) un aggiornamento sulla propria posizione geografica desunta dal rilievo GPS. Se la vettura è in servizio, è associata ad una tabella di marcia (“cartellino”) che descrive la sua attività programmata. Il sistema centrale ad ogni polling calcola la posizione della vettura sul suo percorso e il relativo scostamento (anticipo/ritardo): in questo modo da un lato gli operatori al CCB possono vedere la distribuzione dei bus lungo la linea, e dall’altro i passeggeri possono leggere sulle paline intelligenti i tempi di attesa.
Le comunicazioni tra CCB e bus possono avvenire tramite messaggi di testo oppure in “fonia”, con 10 linee telefoniche dedicate.
Le targhe esterne, gli Indicatori di Prossima Fermata e i vocalizzatori forniscono ai passeggeri le informazioni sul capolinea di destinazione e sulla sequenza delle fermate.
Gli operatori al CCB hanno a loro disposizione diversi strumenti per tenere sotto controllo lo stato del servizio:
- una rappresentazione tabellare, che mostra in forma di lista tutti i dati relativi ai bus, alle linee e alle paline;
- una rappresentazione topografica, che permette di visualizzare direttamente su una carta geografica della città la posizione di tutti i veicoli;
- una rappresentazione linearizzata, nella quale i bus sono divisi per linea in modo da rendere evidente lo stato di regolarità del servizio;
- un orario grafico, diagramma spazio/temporale che consente di ricostruire le modalità di svolgimento di ogni corsa;
- un gestore segnalazioni, mediante il quale sono gestite tutte le comunicazioni tra CCB e vetture.
Ogni vettura in servizio memorizza sul computer di bordo tutti gli orari di effettuazione delle fermate. Tali dati vengono poi scaricati in deposito tramite Wi-Fi e trasferiti su un database centrale: i tempi di percorrenza registrati vengono utilizzati per adeguare la programmazione di anno in anno e per verificare situazioni particolari.