Testo Comunicato

Nota Amt sul servizio invernale 2011



Pubblicato il: 21/09/11 alle: 5:00 PM

In merito al nuovo servizio invernale 2011/12 di AMT, desideriamo precisare quanto segue.

Il settore del trasporto pubblico locale italiano si trova in una situazione di grave difficoltà economica dovuta in primo luogo ai tagli dei finanziamenti pubblici decisi a livello governativo, nel quadro delle misure adottate per la riduzione del debito pubblico nazionale che non fa che aggravare le già esistenti difficoltà derivanti dalla mancanza di un sistema di finanziamento specifico ed indicizzato del settore in linea con gli standard europei.

Anche l'AMT di Genova ha risentito pesantemente di questa situazione e per far fonte alla stessa, in accordo con la Civica Amministrazione, ha adottato nel corso del 2011 una serie di misure volte a mettere in sicurezza la Società ed a garantire la continuità del servizio di trasporto alla città di Genova. Si è reso necessario aumentare le tariffe, razionalizzare il servizio e ridimensionare gli organici mediante un piano di riorganizzazione concordato con le organizzazione sindacali.

Questi interventi hanno allontanato, per il momento, lo spettro del fallimento, anche se all'orizzonte si intravedono nuove nubi generate dalla nuova, recente manovra finanziaria che porterà ulteriori riduzioni di finanziamenti agli enti locali e, quindi, ai servizi pubblici.

Gli interventi sul servizio sono stati realizzati in un contesto di concertazione e di ascolto con il territorio con particolare riferimento ai Municipi ed alle Associazioni dei Consumatori e non hanno ridotto la capillarità che caratterizza da sempre il trasporto fornito da AMT, in quanto nessun quartiere anche quello più periferico o a domanda più debole è stato privato dei necessari collegamenti. Infatti, si è agito principalmente sui percorsi dei bus che sono stati, in parte, modificati per ridurre la sovrapposizione tra più linee sulla stessa tratta. Si è inoltre intervenuti sulle corse di alcune linee notturne anticipando la fine del servizio laddove il carico di passeggeri risultava quasi nullo e sostituendolo sperimentalmente, in alcune zone, con servizi innovativi a chiamata caratterizzati da costi inferiori, quali il Drinbus sulle linee collinari della Valbisagno.

Anche dopo questi interventi Genova risulta tra le prime città italiane in termini di passeggeri trasportati per Km (5,1) per numero medio di viaggi anno per abitante (261 viaggi medi abitante), per capillarità del servizio di trasporto (oltre il 95% di territorio coperto) e per Km prodotti per abitante (51 km/ anno).

Le modifiche del servizio sono state attuate già dal mese di giugno e, a partire dal 19 settembre, con il nuovo servizio invernale sono stati introdotti alcuni correttivi che hanno tenuto conto delle osservazioni e delle proposte che sono emerse dal monitoraggio del servizio e dall'ulteriore fase di ascolto del territorio.

Dopo i primi due giorni di esercizio del servizio invernale, in generale non si segnalano particolari problematiche di irregolarità e di affollamento eccessivo. Rispetto alla settimana precedente (12 - 18 Settembre) le segnalazioni per bus affollato si sono ridotte del 60% e sono nella media del servizio invernale dell'anno precedente. Continua il monitoraggio delle linee da parte del personale preposto, specie quelle oggetto di modifica, al fine di intervenire con rafforzamenti di servizio qualora dovessero registrarsi punte di affollamento.

Per quanto concerne l'entità dell'intervento, si conferma il dato di circa 1,5 milioni di km su base annua, pari a circa il 5% del servizio bus antecedente l'intervento. Il numero delle corse ridotte rispetto all'invernale dello scorso anno, deve essere ponderato alla luce della revisione rete che ha generato anche l'accorpamento di più linee con una lunghezza maggiore (vedi 36, 470, 474, 57, 199, 635, 641, 683, 653, 663, 697, 699, ecc).

Per quanto concerne l'informazione sul nuovo servizio invernale, Amt ha provveduto a realizzare un piano di comunicazione articolato, che ha previsto sia la presenza sul territorio con un team di aiuto e supporto alla clientela sia l'attivazione di più di 10 diverse modalità di comunicazione:

messaggi SMS sulle modifiche con Infobus SMS, con questo servizio solo nella giornata di lunedì, primo giorno di servizio invernale, è stato possibile soddisfare più di 3.000 richieste;
messaggi sulle modifiche con Infobus on line e con il calcolo percorso di Google;
avvisi ai clienti su tutte le fermate coinvolte dalle modifiche ai percorsi;
1.500 fermate aggiornate con i riferimenti orari del nuovo servizio invernale entro la settimana prossima;
messaggi vocali a bordo delle linee coinvolte dalle modifiche;
locandine a bordo dei bus con bacheca;
messaggi sulle novità dedicati ai clienti iscritti alle nostre mailing list;
materiale informativo sul servizio invernale distribuito a tutte le Direzioni Didattiche, scuole medie e superiori;
percorsi e cartine aggiornate scaricabili dal sito internet Amt;
paline Simon;
call center Amt 800.085311 per tutte le informazioni sulle modifiche;
depliant illustrativo del nuovo servizio Drinbus serale in Valbisagno.

Prima dell'entrata in vigore del servizio invernale sono stati aggiornati tutti gli indicatori di percorso delle linee modificate e con l'entrata in vigore del servizio, lunedì 19 settembre, sono stati aggiornati tutti gli orari presenti ai capolinea. In questi giorni si sta procedendo con l'aggiornamento degli orari alle fermate, che non possono essere fatti precedentemente all'entrata in vigore del servizio per non indurre in confusione l'utenza e che, per la vastità della rete e del numero di fermate interessate (2.500), non può ovviamente essere fatto nel giro di una notte, ma richiede alcuni giorni per l'aggiornamento. La sostituzione dei pannelli informativi all'interno delle Sale Cemusa è iniziata lunedì 19 settembre e sarà ultimata entro questa settimana.